Dopo il trattamento del cancro, il viaggio verso la guarigione non è solo fisico; è anche profondamente emotivo e psicologico. I giovani sopravvissuti al cancro devono spesso affrontare una miriade di sfide emotive, tra cui stress, ansia e depressione. Un modo potente e trasformativo per gestire queste sfide emotive è l'espressione creativa dell'arte.  

 

Liberare le emozioni attraverso l'arte  

L'arte ha la capacità unica di aiutare le persone a esplorare ed esprimere emozioni complesse. Molti sopravvissuti al cancro trovano che generare arte, che si tratti di pittura, disegno, scultura o altre forme di espressione creativa, diventi uno sfogo terapeutico per i loro pensieri e sentimenti (1). Attraverso l'arte, possono affrontare le loro paure, riflettere sulle loro esperienze e trovare conforto nel processo di creazione.   

 

Un canale terapeutico  

L'atto di creare arte genera un senso di controllo e di responsabilizzazione che potrebbe essere andato perduto durante il percorso oncologico. Permette ai sopravvissuti di concentrarsi sulla propria interiorità, favorendo un senso di consapevolezza e presenza nel qui ed ora (2). Questo spostamento di attenzione può essere profondamente curativo, consentendo ai sopravvissuti di disconnettersi dalle preoccupazioni del passato e dalle incertezze del futuro.  

 

Sviluppare resilienza  

L'arte aiuta anche i sopravvissuti a costruire la resilienza. Insegna loro che è normale commettere degli errori e che spesso questi errori possono portare a qualcosa di bello. Il processo di tentativi ed errori nella creazione di opere d'arte rispecchia la resilienza necessaria nel percorso post-cancro (3). Rafforza l'idea che si può recuperare e ricostruire dopo le avversità.   

 

Favorire le connessioni  

L'arte è un ponte verso le connessioni e il sostegno. Molti sopravvissuti al cancro partecipano a gruppi di arteterapia. In questi gruppi, i sopravvissuti possono condividere le loro creazioni ed esperienze, favorendo un senso di comunità e comprensione (4). Questi legami aiutano a combattere l'isolamento che i sopravvissuti al cancro possono talvolta provare.  

 

Trovare un significato  

Grazie all'arte, i sopravvissuti spesso scoprono un nuovo senso nella loro vita (5). Possono sviluppare una nuova prospettiva, apprezzando la vita in modo più profondo e trovando la bellezza nel mondo che li circonda. L'arte li aiuta a ridefinire se stessi al di là dell'etichetta di "sopravvissuti al cancro", sottolineando la loro identità di individui creativi con storie uniche da raccontare.  

 

Conclusioni  

Il viaggio di guarigione dopo il cancro va oltre la guarigione fisica e comprende la guarigione emotiva e psicologica. L'espressione creativa dell'arte offre un potente percorso per affrontare questo viaggio. Fornisce ai sopravvissuti uno sfogo terapeutico, favorisce la resilienza e li mette in contatto con una comunità di supporto. Abbracciando l'arte come strumento di benessere mentale, i sopravvissuti possono intraprendere un processo di guarigione profondo e trasformativo, trovando un nuovo significato e una nuova speranza nella loro vita dopo il cancro.  

 

Autore: Sara Vivirito (CEIPES) 

 

Fonti