Articolo, Giovani sopravvissuti al cancro, Introduzione

Cancro e Inquinamento Atmosferico

Cancro e Inquinamento Atmosferico
Ogni anno, l'inquinamento atmosferico è responsabile di quasi 7 milioni di morti, tra cui il 29% dei decessi dovuti al cancro ai polmoni. 

L'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla nostra salute 
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l'inquinamento atmosferico è una minaccia significativa e di vasta portata per la salute pubblica: il 99% della popolazione mondiale respira aria malsana. [1]  
 
I rischi associati all'inquinamento atmosferico sono simili a quelli causati dal fumo di tabacco. Infatti, l'esposizione all'inquinamento atmosferico può portare a cancro, ictus, malattie respiratorie e cardiovascolari e altri problemi di salute. Si stima che quasi la metà dei casi di cancro ai polmoni in persone che non hanno mai fumato sia legata all'inquinamento atmosferico. [1,2] 
 
Cause dell'inquinamento atmosferico 
L'inquinamento atmosferico è la contaminazione dell'ambiente interno o esterno da parte di qualsiasi agente chimico, fisico o biologico che modifica le caratteristiche naturali dell'atmosfera. 
 
I dispositivi di combustione domestici, i veicoli a motore, gli impianti industriali e gli incendi boschivi sono fonti comuni di inquinamento atmosferico. Gli inquinanti che destano maggiore preoccupazione per la salute pubblica sono il particolato, il monossido di carbonio, l'ozono, il biossido di azoto e il biossido di zolfo.  
 
Particolato 
Il particolato (PM) è composto da sostanze chimiche come solfati, nitrati, carbonio o polveri minerali. Le emissioni dei veicoli e dell'industria derivanti dalla combustione di combustibili fossili, il fumo di sigaretta e la combustione di materia organica, come gli incendi selvatici, contengono tutti PM. 
 
Un sottoinsieme di PM, il particolato fine (PM 2,5), ha un diametro inferiore a 2,5 micron ed è 30 volte più sottile di un capello umano. Il PM 2,5 rappresenta un grave rischio per la salute. Può essere inalato in profondità nel tessuto polmonare e contribuire a gravi problemi di salute.  
 
Il PM 2,5 è un fattore significativo associato al cancro ai polmoni ed è stato classificato come cancerogeno di Gruppo 1 dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dal 2013. [1,2] 
 
Cosa posso fare? 
Intervenire per ridurre l'esposizione agli inquinanti nocivi riduce direttamente il rischio di cancro e di malattie, mentre crea un ambiente che migliora indirettamente la salute generale incoraggiando l'attività fisica. 
 
L'inquinamento è il risultato di azioni sia collettive che individuali. Ognuno di noi può non essere in grado di cambiare il mondo, ma ricordiamoci che ognuno di noi ha un superpotere! Attraverso le nostre azioni, possiamo contribuire a un mondo più sano. 
 
Autori: Cidália Gonçalves, Sónia Silva, Nádia Moura (Liga Portuguesa Contra o Cancro) 
 
Fonti:

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